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Eclipse

Lungometraggio metafisico.
"La tua famiglia, ormai da secoli, si porta dietro una terribile maledizione"

Cominciato nel 2008, interrotto per 2 anni, ripreso nel 2010, "Eclipse" è il secondo lungometraggio non ufficiale della casa di produzione, e porta con sé i frutti dell'esperienza accumulata nel periodo di stasi, facendo largo uso di effetti visivi.

- Trama -

Joe Damien è un ragazzo come tanti, ma a lui è legato un destino straordinario. Discendente di sangue di una perduta stirpe latina, ha su di sé una grave maledizione. Quando le previsioni di Padre Derrick si avverano e Joe diviene vittima di un evento soprannaturale all'apparenza innocuo, l'incubo ha inizio. Risvegliatosi dopo 6 mesi trascorsi in stato vegetativo, Damien comincia la sua lenta caduta in una spirale discendente di dolore, violenza, disperazione. Tutto questo lo condurrà a gesti meschini, ormai in balia della sua stessa insanità mentale, e a non riuscire più a distinguere il bene dal male, al punto da compiere atti di empia crudeltà e sadismo. A tutto ciò si aggiungono manifestazioni di capacità sovrannaturali, che con il tempo sostituiranno sempre più ciò che di lui era umano in qualcosa di diverso, abbietto. Il destino del ragazzo, ormai pronto a qualunque sacrificio, è affidato a Padre Martin, l'unico a conoscenza del terribile segreto celato in Damien.

- Realizzazione -

"Eclipse" ha subito una travagliata produzione, che rende evidentissimo il divario tra la prima parte del film, e la seconda, decisamente più attenta e curata. Gli imprevisti di produzione sono riassunti nell'espediente narrativo del coma, che ben definisce la differenza temporale che si instaura tra i diversi momenti del film. Il cast si amplia, e con esso la cura all'immagine ed agli effetti digitali, decisamente più presenti e significativi che nei precedenti prodotti. Il risultato finale è interessante verso molti punti di vista, e lascia porte aperte per altri. E' di sicuro uno step fondamentale, che in un certo senso rilancia con il suo dinamismo narrativo la voglia di sperimentare della Crew.

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